Questo manga è stato presentato da
Riyoko Ikeda al pubblico,
per la prima volta, sulla rivista
Weekly Margaret, era la n.15
del 13 aprile 1969; poi è stato edito da Shueisha,
incluso nel quarto volume della
RIYOKO IKEDA FIRST MASTERPIECES COLLECTION.
Come tutti i manga brevi del periodo giovanile di
Riyoko Ikeda, è rarissimamente ricordato.
Riyoko Ikeda aveva appena compiuto 21 anni quando lo vide
pubblicato.
Dal punto di vista artistico, si
nota una certa somiglianza con lo stile di Osamu
Tezuka, anche se comunque il manga in cui l'influsso
di Tezuka è più evidente, a mio parere, è "Furanchiesuka no Shouzou",
pubblicato quasi contemporaneamente a questo.
Si tratta di un manga brevissimo (poco più
di
20 pagine), storiella carina a lieto fine. |